Il Simposio AFI che si è tenuto al palacongressi di Rimini dal 6 all’8 giugno, è giunto alla sua 58esima edizione affrontando il tema delle innovazioni tecnologiche in campo medicale. “Trasformazioni in atto nel settore farmaceutico nell’era del digitale” è stato, infatti, il titolo del simposio in cui sono intervenuti relatori provenienti dall’Industria farmaceutica, da Istituzioni Nazionali come il Ministero della Salute, l’Agenzia del Farmaco e l’Istituto Superiore Sanità, dall’Università ed Enti di Ricerca e da Associazioni di categoria, ovvero Farmindustria, Federchimica e Assogenerici.
Le innovazioni principali coinvolgono:
- l’applicazione di tecnologie digitali in ogni ambito del settore farmaceutico, a partire dalla ricerca fino alla distribuzione, sia per quanto riguarda i farmaci, sia per i dispositivi medici
- lo sviluppo sempre più concentrato su prodotti ad alto valore aggiunto, quali medicinali biologici e medicinali orfani, su dispositivi medici all’avanguardia e sull’incremento di nuove tecnologie per la realizzazione di farmaci e device
- il monitoraggio dell’effetto clinico dei medicinali non solo in fase sperimentale, ma anche dopo l’immissione in commercio, al fine di un maggior miglioramento della qualità di vita dei pazienti.
Proprio di quest’ultimo punto si è parlato in una delle 13 sessioni presenti, dedicata proprio alla farmacovigilanza: “I nuovi orizzonti della farmacovigilanza in Italia ed Europa”, che si è tenuta nel pomeriggio dell’ultim giorno dalle 14 alle 16. I moderatori sono stati Marra (AIFA), Biffignandi (AFI-VerelPharma) e Magni (AFI-Assogenerici) che hanno trattato tematiche quali ispezioni di farmacovigilanza, nuova normativa europea, analisi del segnale, programmi di supporto per il paziente e vaccinovigilanza.
Noi di Max Application siamo stati presenti anche quest’anno con il nostro database SafetyDrugs, completamente rinnovato nella grafica, per cogliere le novità del settore e per confrontarci con esperti ed operatori di farmacovigilanza.