Protezione dei dati di farmacovigilanza: ecco come garantiamo la massima sicurezza

La protezione dei dati di farmacovigilanza è un elemento fondamentale per le aziende farmaceutiche. Per garantire sicurezza agli utilizzatori di SafetyDrugs, il safety database, ci affidiamo da anni ai data centre di Oracle.

Dove sono ospitati i dati? È questa una delle domande che più spesso ci viene posta dai nostri interlocutori in fase di presentazione del prodotto. Siamo consapevoli che la protezione dei dati di farmacovigilanza è un elemento cruciale per le aziende farmaceutiche ed è per questo che ci impegniamo per garantire sicurezza e protezione dei dati ai nostri clienti. Per farlo, ci siamo affidati al partner tecnologico Oracle: tutti i dati inseriti in SafetyDrugs sono custoditi all’interno di un data centre i cui standard di sicurezza sono tra i più elevati al mondo. Ecco alcune delle sue caratteristiche.

I requisiti del data centre Oracle sono conformi agli standard Tier III, a certificazioni relative alla sicurezza dei dati quali PCI DSS, HIPAA, SOC 1/SOC 2, alle linee guida generali di sicurezza ISO/IEC 27002, alla norma internazionale ISO/IEC 27001 e alle norme SGSI (Sistemi di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni) ISO/IEC 27701, 27017 e 27018.

Durante la trasmissione, i dati sono protetti da un avanzato sistema di crittografia* che tutela dalle violazioni. È una procedura che si aggiunge a varie implementazioni apportate al database con la nuova release: accedendo al database senza le necessarie chiavi di decodifica, sarà per chiunque impossibile leggere i dati. Il database gestisce automaticamente la crittografia e la decodifica attraverso la funzione Transparent Data Encryption (TDE).
*Connessione abilitata TLS 1.2 negoziata per una crittografia di almeno 128 bit o superiore e chiave privata utilizzata per la generazione della chiave cifrata di almeno di 2048 bit.

In caso di evento catastrofico o attacco informatico, le procedure del sistema Oracle Recovery Manager offrono tempi rapidi di ripristino dell’operatività e certezza sull’integrità del database. A differenza di quanto avviene nei processi a copia sincrona, Oracle limita i rischi di compromissione dei dati eseguendo copia differita su sito secondario con macchine in stand-by.

Il marchio Oracle rappresenta un punto fermo nel panorama degli operatori tecnologici. È una realtà i cui 430mila clienti, presenti in 175 paesi nel mondo, ogni giorno cavalcano in sicurezza le opportunità di business offerte dagli strumenti informatici.

La scelta del data centre Oracle è l’apice della partnership tra Max Application, azienda sviluppatrice di SafetyDrugs, e il gruppo americano, iniziata negli anni ’90 con l’adozione del loro database. Oggi la tecnologia dei nostri servizi IT è basata su Oracle Cloud: l’infrastruttura (IaaS), la piattaforma (PaaS) e i software (SaaS), tra cui SafetyDrugs.
La completa integrazione dei tre livelli dell’intera struttura tecnologica in un unico ambiente accresce le performance del sistema e l’efficienza operativa dell’utente.

La nostra decisione di scegliere il data centre Oracle per ospitare i dati di SafetyDrugs riflette il nostro impegno costante verso la protezione dei dati di farmacovigilanza. La protezione elevata, la conformità agli standard di qualità e la rapida risposta a eventi straordinari, confermano la solidità della nostra decisione. Con SafetyDrugs, garantiamo ai responsabili di farmacovigilanza un prodotto performante e sicuro.